Canone Rai 2025: ecco cosa cambia e quanto dovrai pagare

Ramona Giovanna

Dal 2025 la tassa Rai subirà una profonda revisione. La tassa sul possesso di apparecchi televisivi, da anni oggetto di dibattito, subirà importanti modifiche per rendere il sistema più equo e adattarlo alle nuove abitudini di consumo degli italiani. Ma cosa cambierà davvero? E quanto dovremo pagare? Ecco tutto quello che sappiamo finora.

Canone Rai 2025: cosa cambia?

I cambiamenti previsti per il 2025 si concentrano su tre aspetti principali:

  1. Importo e modalità di pagamento:l’importo del Canone Rai potrebbe aumentare leggermente dagli attuali 90 euro all’anno a una cifra stimata tra i 100 e i 120 euro. Tuttavia, il pagamento non sarà più incluso nella bolletta elettrica, come avviene dal 2016, ma sarà separato e potrebbe essere inserito in una nuova formula fiscale.
  2. Nuova definizione di “possesso”:le nuove regole estenderanno l’obbligo di pagamento a chi utilizza dispositivi come smartphone, tablet o computer per accedere ai contenuti Rai in streaming, non solo ai possessori di TV. Questa innovazione mira a coinvolgere un maggior numero di utenti, adattandosi alle moderne abitudini digitali.
  3. Tariffe personalizzate:è in discussione l’introduzione di un sistema basato sul reddito familiare o sull’ISEE, con sconti per le fasce più deboli. Famiglie a basso reddito, pensionati e studenti potrebbero beneficiare di sconti o esenzioni parziali.

Chi dovrà pagare e chi sarà esentato?

Dal 2025, l’imposta Rai sarà dovuta da tutti i cittadini che possiedono dispositivi in grado di ricevere contenuti televisivi o in streaming. Tuttavia, alcune categorie potranno continuare a essere esenti, tra cui:

  • Anziani a basso reddito: Pensionati over 75 con un reddito annuo inferiore a una determinata soglia.
  • Persone con disabilità: che soddisfano i criteri specificati dalla legge.
  • Famiglie con ISEE molto basso: Con soglie di reddito in via di definizione.

Perché il cambiamento.

Le modifiche al canone Rai sono state proposte per diversi motivi:

  • Adeguamento all’era digitale: sempre più italiani guardano la TV via internet senza un televisore tradizionale.
  • Più trasparenza: la separazione del pagamento del Canone dalla bolletta elettrica risponde alle richieste di semplificazione e chiarezza fiscale dell’Unione Europea.
  • Un sistema più equo: con l’introduzione di agevolazioni basate sulle condizioni economiche, si vuole evitare di imporre un onere troppo gravoso alle famiglie più povere.

Quando entreranno in vigore le nuove regole?

Le modifiche al canone Rai saranno operative dal 1° gennaio 2025, ma i dettagli definitivi saranno definiti nei prossimi mesi. Il governo sta lavorando per definire l’importo esatto, i criteri di esenzione e i metodi di riscossione.

Quanto si pagherà dal 2025?

Anche se non c’è ancora una conferma ufficiale, le stime si aggirano tra i 100 e i 120 euro all’anno, con la possibilità di suddividere l’importo in rate o in un’unica soluzione. Per le famiglie a basso reddito, l’importo potrebbe essere notevolmente ridotto o addirittura azzerato.

Conclusione

Il Canone Rai 2025 promette di essere più moderno e inclusivo, ma anche più difficile per chi non rientra nelle fasce agevolate. È importante rimanere informati sui dettagli che verranno annunciati nei prossimi mesi per capire come le nuove regole influiranno sulle vostre finanze. Nel frattempo, vi consigliamo di controllare il vostro ISEE e di tenere d’occhio gli annunci ufficiali per prepararvi al cambiamento.

Lascia un commento